Il Bleiburger Wiesenmarkt – la più grande e antica festa popolare della carinzia meridionale – si svolge dal 1393 e quest’anno si terrà da venerdì 1 a lunedì 4 settembre 2023.

99 anni prima della scoperta dell’America

Per promuovere lo sviluppo della città di Bleiburg, che si trovava in grande difficoltà economica dopo una grave devastazione, il 16 marzo 1393 il duca Albrecht concesse il diritto di tenere una fiera, che doveva svolgersi ogni 15 agosto.

Le prime fiere portarono già grandi dispute, tanto che il 10 settembre 1393 fu eletto un giudice cittadino per risolvere le controversie. Il giudice cittadino più importante fu Hanns Katschnik, che nel 1428 stilò un contratto tra la città di Bleiburg e il rispettivo proprietario del prato in merito al diritto d’uso, valido ancora oggi. Questo contratto è una delle consuetudini giuridiche più antiche d’Europa, valida ancora oggi! Da allora, ogni anno i rappresentanti della città consegnano al proprietario del prato un sacchetto di velluto rosso contenente 2 lotti (antica unità di misura) di noce moscata e chiodi di garofano, oltre alle monete più piccole in circolazione, come riconoscimento del diritto di utilizzo del prato. Come segno della fiera, ogni anno viene eretto il “Freyung”, un lungo palo decorato su cui è fissato un braccio con una spada, come segno visibile da lontano che l’autorità dei duchi vigila sul rispetto delle regole del mercato e punisce chiunque le contravvenga.
Dal 1994, il Freyung è stato installato presso la Freyungsbrunnen (fontana) di Kiki Kogelnik, nella piazza principale di Bleiburg.

La fiera divenne ben presto il più grande mercato del bestiame della Bassa Carinzia e a questo mercato, così importante per l’economia di Bleiburg, accorrevano commercianti e acquirenti dalla Carinzia, dalla Stiria, dalla Carniola e persino dall’Italia.

Per molte persone, la fiera era l’unica occasione per acquistare determinati beni durante l’anno, e quindi il fabbisogno annuale di abbigliamento, stoviglie, utensili, ecc. veniva spesso acquistato al Bleiburger Wiesenmarkt. Fino al 1842, il mercato dei prati si svolgeva ininterrottamente il 15 agosto. Tuttavia, il 22 luglio 1842 l’imperatore Ferdinando I esaudì un desiderio a lungo atteso dai cittadini e spostò il Bleiburger Wiesenmarkt al lunedì successivo all’Egyd (1° settembre). Da allora, il Bleiburger Wiesenmarkt si tiene sempre all’inizio di settembre. Anno dopo anno, la fiera è diventata sempre più grande e importante, tanto che nel 2019 saranno oltre 300 i commercianti e gli espositori che parteciperanno nuovamente agli eventi della fiera.

Nel corso della sua storia, il Wiesenmarkt è diventato sempre più un evento sociale che riunisce le persone. I numerosi tendoni della gastronomia locale sono luoghi d’incontro popolari e anche il grande parco divertimenti attira sempre più persone a Bleiburg. Secondo stime, oltre 100.000 visitatori partecipano ogni anno al Bleiburger Wiesenmarkt. Il Bleiburger Wiesenmarkt è organizzato dal comune di Bleiburg. La responsabilità politica è del sindaco e rappresentante del mercato Stefan Visotschnig. È assistito dal team del Comune di Bleiburg, con il maestro di mercato Arthur Ottowitz, che si occupa dell’organizzazione del Bleiburger Wiesenmarkt dal 1995.

Nel 1393 (99 anni prima della scoperta dell’America) si tenne il primo Bleiburger Wiesenmarkt, che ha sempre esercitato il suo fascino sulla gente.

Nel corso dei secoli, naturalmente, ha spesso cambiato aspetto e si è adattato ai tempi, ma è sempre stato un luogo in cui le persone si riunivano pacificamente per fare affari e festeggiare insieme.

Bleiburger Wiesenmarkt 2023

Quando una festività vanta oltre 600 anni di tradizione, non è necessario “inventare” qualcosa di nuovo ogni anno.

La vera sensazione del Bleiburger Wiesenmarkt non è il “senza precedenti”, il “mega-evento” che non può più essere superato, ma il fatto che da 630 (!) anni le persone si riuniscono ogni anno alla stessa ora nello stesso luogo (con l’eccezione del 2020 e del 2021 a causa della pandemia COVID-19) per commerciare e festeggiare insieme! Tuttavia, per stare al passo con i tempi, è necessario apportare costantemente piccoli adattamenti, presentare innovazioni nel parco divertimenti e nelle varie bancarelle, apportare miglioramenti alle infrastrutture, ecc.